Stampella per l’anima

Biografia

Giorgia Baldini è nata a Pesaro il 13 settembre 1984. Educatrice e counselor-coach, ha scelto di fare della cura il proprio cammino, intrecciando competenza professionale ed esperienza personale. Le sue parole nascono da ciò che ha vissuto e attraversato in prima persona: il dolore, le cadute, la ricerca continua di senso e del Senso. L’incontro con Dio, con la Terra, con l’istinto, con la Spiritualità non dogmatica ma creatrice, con le letture, con la mente e con il sentire, con le musiche e con ogni indizio colto per arrivare dentro, per tornare alla sua Anima. Ogni ferita è diventata un’occasione di trasformazione e di incontro con l’altro e con l’Universo. Sassolini nella strada da seguire senza destinazione ,senza domande, solo con Volontà e Cuore aperto. Scrivere, per lei, è un atto di cura: non semplice racconto, ma voce di emotività reali che, messe su carta, diventano specchio e compagna di viaggio per chi legge.

Mettendosi lei in primis al servizio del Dono.

L’Opera

Stampella per l’anima è un incontro. Non tra parole e carta, ma tra Anime.

Giorgia scrive come si respira: ricevendo, accogliendo, lasciando che un canale più grande di lei porti messaggi che diventano balsamo, compagno di viaggio, mano tesa.

Ogni testo è una carezza e un pungolo, una domanda e una risposta, un invito ad attraversare la propria vita senza paura di sentirla.

Pagina dopo pagina, ciò che cura l’autrice diventa anche ciò che può curare chi legge. Questo libro non si sfoglia soltanto: si attraversa.

E, attraversandolo, ci si lascia attraversare e forgiare.

Perché ho scritto quest’opera

Certe scelte non si prendono, si accolgono, vivono e attraversano.

Spesso non scegliamo ma siamo scelti da un’energia che ci smuove dentro, che cerca veicolo per diventare materialmente visibile.

Non ho scelto di scrivere questo libro, sono stata obbligata da un impulso che non dava tregua, che voleva diventare carta , che inevitabilmente curava mentre creava.

Ho scritto per me, ho scritto ad un livello più alto, al servizio di un dolore e di una gioia che non potevano rimanere silenti.

A quel coraggio che richiede forza e a quell’affidarsi che profuma di Fede e di Vita e che odora in ogni Noi, nel più piccolo DNA, nella più aperta ferita, nella più bella cura di Luce.

E alla domanda perché l’hai scritto, posso solo rispondere : “Mi ha scritto Lui”.

Perché ho scelto Bookapoem

Ho scelto Bookapoem perché un annuncio mi è apparso mentre cercavo di capire come pubblicare e a chi chiedere aiuto.

Per una pubblicazione che fosse a metà tra il self-publishing e l’accompagnamento professionale.

È arrivata la pagina, è arrivata la risposta. E quindi eccomi qua.