Ricci

La maggior parte di noi ogni mattina si sveglia, esce quando è ancora buio per andare al lavoro, per poi tornare a casa quando è già calata la sera. Giornate identiche, che spesso ci tengono lontani dalle cose e dalle persone che amiamo.

Un giorno, però, un ragazzo decide di spezzare la quotidianità della sua compagna creando una nuova routine: ogni mattina lui scrive una poesia che lei leggerà su un bigliettino, durante la pausa pranzo.

È così che nasce Ricci, una raccolta – letteralmente – quotidiana di versi d’amore.

Mattia Gravili, classe 1990, nato e cresciuto a Milano, intraprende un percorso accademico umanistico-linguistico e successivamente artistico. La sua sensibilità lo porta a essere da sempre attratto da ogni forma di espressione artistica che possa creare un dialogo, un confronto e un terreno di dibattito. Questo terreno, per lui, è fatto di fotografia e poesia: fotografa i viaggi e le persone che incontra, e i luoghi che attraversa sono la fonte di ispirazione per le sue poesie.