Il meglio de “le mie poesie”
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Fine campagna 1 gennaio 2026
Consegna prevista per marzo 2026.
La spedizione avverrà tramite corriere espresso.
Biografia
Mi chiamo Lucia Nadia D’Iapico ma da un po’ di tempo a questa parte il mio secondo nome non compare più in anagrafe, tutti però ormai mi chiamano Nadia ed è quello che io adoro di più.
Sono nata a Ragusa, in Sicilia, il 25 Maggio 1977, mi sono diplomata in Ragioneria e per un bel po’ di anni ho lavorato come segretaria in un’impresa edile.
Nel 2003 mi sono trasferita a Genova per amore e ci vivo tutt’ora ma lavorativamente parlando ho dovuto reinventarmi, ho cambiato diversi lavori tra cui quello di questi ultimi anni, come personale ATA nelle scuole.
L’opera
Ogni testo è per me importante perché racconta un mio vissuto, le mie passioni come ad esempio il mare e i viaggi; racconta inoltre di persone a me care o anche solo incontrate durante il cammino chiamato vita, la cui storia mi ha emozionato.
Ciò che la rende unica è che fa riferimento a fatti o periodi particolari a cui ognuno di noi ci si può immedesimare.
Perché ho scelto di pubblicare con Bookapoem
Da ragazzina ero molto timida e riservata, diventavo subito rossa in viso e questo mi creava imbarazzo così parlavo poco ma scrivevo tanto, riempivo pagine intere del mio diario segreto, era l’unico modo per riuscire ad esternare le mie emozioni ed essere me stessa, descrivevo perfettamente quello che provavo.
Poi ho iniziato a scrivere poesie, soprattutto dopo che il mio Prof. di italiano poco prima della maturità, al ritorno da una gita istruttiva a Praga mi ha dato fiducia e me ne ha pubblicata una sul giornalino scolastico, da lì non ho più smesso.
Estratto
IL MARE
Nel Mare…
…nel Mare azzurro
che tanto Amo,
trascorrerei tutta la mia Vita,
facendomi trasportare
in ogni parte del Mondo
sulle sue spumeggianti onde.
Diventerei
la sua migliore Amica,
la Sirena delle sue acque,
l’Amica dei suoi pesci.
Scoprirei
Ogni suo segreto
e quando la mia ora scoccherebbe,
egli mi lascerebbe giacere
in silenzio
nei suoi immensi fondali.
Nadia
VOLO DI UN GABBIANO
Il Gabbiano
che attraversa l’orizzonte del mare,
rincorre il ricordo
di un’estate finita
e di un batticuore incessante.
Il vento soffia inesorabilmente
sulla spiaggia deserta,
offuscando il cuore e la mente.
I sogni vagano esuli,
trasportati dalla sabbia e dal vento,
inseguendo il VOLO DEL GABBIANO
che fugge lontano,
per persuaderlo a tornare
ancora per un altro ultimo giorno.
Nadia
BEA
La mia gioia…
il mio tesoro più grande…
l’ho lasciato giù…
E’LEI che mi strappa il cuore,
che mi soffoca la gola,
mi si attacca al collo
e mi stringe FORTE FORTE
e m’implora di non partire.
E’LEI che mi manca più di tutti!!!
La sua manina piccola piccola
che prende la mia e dice andiamo…
… vengo anch’io!
Il suo visino accanto al mio cuscino,
la sua curiosità,
la sua voglia di fare,
la sua ingenuità,
la sua dolcezza…
Per 4 anni l’ho seguita passo passo…
…e ora!?
…E’LEI che non parla al telefono e si commuove…
…piccolina!
E’ a LEI che manco…
E non si spiega perché l’abbia lasciata.
E’LEI che ne soffre più di tutti,
Semmai un giorno avrò una figlia,
è a LEI che voglio ASSOMIGLI.
Nadia
Zia orgogliosa di sua nipote