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E sono ancora qui…

14,00 

di Angelica Cairone
33%
134 copie
all´obiettivo
89
Giorni rimasti
Inizio campagna 3 gennaio 2025
Fine campagna 13 aprile 2025
Quantità
Modalità di spedizione
Consegna prevista per giugno 2025.
La spedizione avverrà tramite corriere espresso.

Spedizione gratuita per gli ordini nazionali da 3 copie in su (escluse zone di spedizione speciali).

Biografia

Sono una ragazza di 19 anni e le mie passioni sono la lettura, la recitazione e viaggiare per il mondo.

Frequento un corso di musical da 8 anni e presto anche servizio come volontaria nell’associazione VISPE.

Mi sono diplomata al liceo artistico A.Volta di Pavia, durante la quale mi sono specializzata nell’indirizzo di Scenografia e proprio durante questi 5 anni ho messo insieme tutti i pensieri e i capitoli della mia opera “E sono ancora qui…” nella quale ho attraversato uno dei periodi più bui della mia adolescenza, oltre ad altri momenti di riflessione e dubbi sulla vita nelle sue mille sfaccettature.

L’opera

Quest’opera racconta e racchiude temi importanti, soprattutto in età adolescenziale, e principalmente il tema dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) come l’anoressia e il binge eating, in questo caso, oltre alla depressione e all’autolesionismo .

Sono presenti le vicende, i pensieri e le emozioni più profonde di una semplice ragazza come tante in età adolescenziale che sta cercando di scoprire il mondo e se stessa, attraverso le fasi più buie e profonde della sua vita.

Perché hai scritto quest’opera

Io come ragazza di 19 anni ho voluto scrivere questa raccolta di poesie, ma soprattutto di pensieri e di esperienze di vita, sia per esigenza personale di dar voce ai miei pensieri più profondi e sia per aiutare gli altri a chiedere aiuto, mandando un messaggio finale positivo di possibile guarigione tramite la lettura del mio percorso, dall’inizio fino alla “fine”.

Questi temi negli ultimi tempi stanno venendo sempre di più discussi rispetto ad anni fa, e questo è il tipo di libro che avrei voluto leggere io in quel periodo buio della mia vita, poiché mi sentivo sola e non capita.

Infatti il mio obiettivo è quello di far sentire meno soli e incompresi i ragazzi e ragazze che si trovano o si sono trovati nella mia stessa situazione, o che hanno amici/famigliari in queste situazioni e vogliono aiutarli.

Perché hai scelto bookapoem

Ho voluto scegliere bookapoem poiché, oltre ad avere la possibilità di pubblicare la mia opera gratuitamente, sento che la mia necessità di dare vita alle mie parole sia stata compresa e accettata.

Estratti

IO

E sei ancora qui Nei tuoi pensieri

Sei da sola nella tua pozzanghera di lacrime mentre fuori la vita scorre,

lasciandoti qui da sola

a cercare di respirare

FINO A 100

10..20..30…

Pausa

40..50..60…

Respira e stai sdraiata

70..80..88…

No, resisti! Non ascoltare il tuo corpo, perché tu, in realtà, puoi continuare ancora per un’ora almeno.

90..92..96…

Mi fa male dappertutto, ti prego fermati. E’ la tua testa che ti fa andare avanti, ma il tuo corpo è esausto.

97..98… FERMATI! 99..100…

E finalmente chiusi gli occhi e rimasi sdraiata sul tappettino.

Cercai di trovare la forza di rialzarmi dopo la terza volta che facevo gli addominali quella sera, dopo cena.

Chiusi gli occhi e mi addormentai per un’ora.

Un’ora di nulla con il tempo scandito solo dal rumore dei miei battiti e dal sapore della bile che stava iniziando a farsi strada su per la gola, facendomi ricordare che, dopotutto, a cena avevo mangiato…Cazzo.

ANDARE VIA

Stamattina mi sono svegliata con la sensazione di volermene andare via. Di non volerne più sapere nulla di nessuno,

Di sparire,

Di dormire per un lungo tempo, Di morire.

EQUILIBRIO

HO VINTO IO!

Finalmente oggi non ti ho ascoltata. Ho cercato di farti rimanere ZITTA. Ci sono riuscita.

E sono…felice? No troppo drastico, sollevata! Sì, sollevata.

Sollevata da un pensiero ossessivo che non mi lascia mai vivere tranquillamente, Sollevata dal conto delle calorie,

Sollevata perché finalmente ho potuto passare una giornata mangiando come una persona normale,

Mangiando senza togliermi nulla, O almeno, senza esagerare.

Ero “equilibrata”.

L’equilibrio che sto cercando da 5 anni ormai,

L’equilibrio che forse non ritroverò più,

Ma almeno posso andarci vicino a giorni alterni.

L’equilibrio tra mente e corpo che sembra così commerciale e “facile” sui social, L’equilibrio che si cerca con la vita e le relazioni.

Ed ora mi sveglio sperando che ogni giorno sia sempre più vicina a quell’equilibrio.

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