Ho scritto queste poesie perché ho aperto un cassetto nel cuore di cui ignoravo di avere la chiave. Trovo che l’arte che nasce diventa condivisione.
Conchiglie mai raccolte
Quante conchiglie nella spiaggia della vita abbiamo visto e mai raccolto?.Quanti di noi rapiti dai colori o dalla forma dopo neanche un minuto le ha liberate nella sabbia.Succede proprio come nella vita. Ciò che ci ruba l’attenzione dopo un po’ diventa invisibile. Quante occasioni perse, quante storie mai vissute, quanti desideri irrealizzati e quante altre ancora mai raccolte.Una conchiglia in mezzo a tante si è distinta ai nostri occhi ma e’ rimasta comunque lì fra la sabbia. Un piccolo scrigno magico
che conserva il rumore del mare, ma che purtroppo in pochi sapranno ascoltare.
Rinascita
E fu luce fra i nevai….fra gocce di rugiada e timido battito di farfalla. Specchiando il mio volto in un limpido fiume,i pensieri tornarono liberi e potei finalmente sprigionare le mie pene come polvere in acqua. Avvolta in un un raggio di sole mi incamminai verso casa. Ora ero pronta a ritornare, a riordinare i pezzi di cose sparse in giro.A riapprendere la serenità, raccogliere la calma.Pensai che a volte sia necessario perdersi fra i silenzi dei nevai per poi ritrovare il calore del sole. Certi cicli accadono al giusto tempo, basta solo aspettare.
Duna nel deserto
Come Duna mi proteggo dall’impeto delle burrasche. Disegnata dal vento illuminata da sole e luna. Consapevole di probabili mutamenti resto li a lasciarmi scalfire e a proteggere ciò che mi appartiene.E’ se è vero che nel deserto da qualche parte e’ nascosto il mare, sono pronta ad infrangermi per poi tornare ad essere. Ciò che non si vede attorno a noi non è altro che una “magnifica desolazione”.