Bianco Sale

Biografia

Laureata in Lingue e Letterature Straniere e diplomata in Pittura e Arteterapia, unisco studio, creatività e ricerca interiore. Sono docente universitaria, scrittrice, pittrice, Reiki Master e terapeuta olistica: percorsi diversi che convergono nell’ascolto profondo. Scrivo e dipingo da sempre; parole e colori sono stati i miei primi rifugi, strumenti per dare forma all’invisibile. Fin da bambina, segnata da una sensibilità intensa, percepivo intuizioni sottili che solo più tardi ho riconosciuto come parte del mio essere PAS. I viaggi in Europa, Stati Uniti e Asia hanno ampliato il mio sguardo e nutrito la mia poetica. Per anni ho esposto soprattutto i miei dipinti, finché non ho sentito il bisogno di intrecciare immagine e parola. Oggi la mia poesia nasce dal confine tra ciò che affiora e ciò che resta sommerso, e cerca di trasformare l’esperienza in un gesto di cura, presenza e verità emotiva.

L’opera

La mia scrittura nasce da un percorso intimo fatto di emozioni e ricerca interiore. Ogni poesia è una soglia, un incontro che tenta di dare forma a ciò che sfugge ma si sente con chiarezza. Questa raccolta custodisce memorie, visioni e rivelazioni improvvise; procede per intuizioni e immagini che dialogano tra loro come isole unite da una corrente segreta. Le poesie nascono dalla tensione tra ciò che affiora e ciò che resta sommerso: sogni, naufragi interiori, meditazioni che evocano più che descrivere. Pur nella varietà dei toni, la raccolta possiede una sua unità nascosta, una sensibilità che ritorna. Invita il lettore a fermarsi, respirare, lasciarsi attraversare dalle immagini senza cercare subito una spiegazione. È un viaggio di risonanze, un attraversamento di luci trattenute e silenzi che vibrano: una soglia in cui la parola diventa fragile e luminosa.

Perché ho scritto quest’opera

Ho scritto questa raccolta per dare voce a ciò che nella mia vita emergeva in silenzio: intuizioni, ferite, rivelazioni, movimenti sottili dell’anima che cercavano una forma. La poesia è diventata lo spazio in cui ascoltare ciò che affiora senza giudizio, trasformare emozioni in immagini e restituire senso anche alle zone d’ombra. Ho scritto per comprendere, per guarire, per ricordare ciò che spesso sfugge alla parola quotidiana. E per condividere un viaggio che, pur personale, appartiene a chiunque sappia ascoltare ciò che vibra oltre il visibile.

Perché ho scelto Bookapoem

Ho scelto Bookapoem perché valorizza la poesia attraverso un modello partecipativo, in cui i lettori diventano parte del processo creativo. Il crowdfunding dà voce a ciò che nasce dall’ascolto e dall’autenticità, senza costringerlo in logiche editoriali rigide. Mi rispecchio in questa visione: un luogo dove la poesia può trovare spazio, sostegno e una comunità che la accoglie davvero.

Estratto

Bianco Sale

nelle ossa come bianco sale per naufraghi corvi di porto in porto

di parola in parola di onda in onda perversa persevera un’oscura cantilena

per un solo istante prima dell’alba potesse riposare

il filiforme acrobata il monocromo cuore senza fine urlare

di suoni sottovuoto i violenti colori

riuscisse un attimo solo in sospesa illusione librarsi nel circo

dello spazio infinito

ma perversa persevera un’oscura cantilena di parola in parola

di mare in mare per naufraghi corvi come bianco sale

Tempo

come un risveglio tardivo mi specchio

negli occhi assonnati del tempo:

un fiume denso, pregno del mio verde ricordo.

Le foglie dei miei pensieri affondano lente

in dolci acque, come lignee note di un alfabeto perduto nel mondo.

E fra i freddi sassi assorti indugiano i sogni

di intricato muschio, come navi spaziali nel deserto del cielo.

Le Notti Magiche

Le notti magiche

si aggirano fra i respiri degli angoli delle strade dove la luce delle case non ci appartiene

e i sogni sono l’unico spiraglio di libertà

Le notti magiche

si presentano all’improvviso, senza bussare senza indugiare nell’anticamera del desiderio senza passare il dito sull’umida terra vergine sul velato filo degli occhi del vento

nel segno del ricordo

arrivano come premonizioni incisive, imperterrite

schiantandosi sulle vetrate dell’anima richiamando riti ancestrali

marchiando a fuoco ogni sottile illusione

Le notti magiche sanno aspettare l’infrangersi soave dell’attimo sonoro l’effimera unione del bisbiglio umano disperdere gli errori carnali

nella moltitudine dell’universo

Le notti magiche rimangono negli ingranaggi del tempo come seta rosso scarlatto nei boschi dell’infanzia