Biografia
Mi chiamo Mirko Gloriani ho 30 anni e vivo a Roma.
Nella vita lavoro e cerco di realizzare il mio sogno nonostante le mille difficoltà.
La mia carriera letteraria risulta sancita da numerosi riconoscimenti e premi sia a livello nazionale sia a livello internazionale, oltre all’encomio della Regione Lazio dato all’ultimo libro scritto, e nell’avere al momento scritto 3 romanzi e 2 sillogi poetiche.
“Asimmetria Barionica” è il mio ultimo lavoro letterario.
L’opera
“Asimmetria Barionica” è un invito alla vita e alla morte, è un accogliere il tutto senza avere timore del divenire, del dopo, dell’oltre.
Questa silloge raccoglie in poche pagine le mie due passioni più grandi, la medicina e la scrittura, un connubio difficile ma non impossibile, in fondo rappresenta anche un pò me ( le cose facili non mi sono mai piaciute).
Essa è un invito alla vita, al viverla meglio, al viverla per bene ma d’altra parte è anche un grido alla morte intesa nell’aspetto romantico come liberazione da ogni male.
Questo libro nasce per riflettere sulla fragilità della vita e dell’esistenza umana, sugli aspetti che molto spesso vengono trascurati o dati per scontato, questo libro nasce per dar voce a chi lotta e a chi è solo, nasce per da voce all’impossibile nasce semplicemente con la speranza di riuscire a far aprire gli occhi.
Perché hai scelto bookapoem
Bookapoem credo che sia la linea perfetta per raggiungere attraverso il passaparola il maggior numero di persone possibili perché solo insieme possiamo sperare di dare un futuro migliore e, cosa non da poco, di averlo tutti un futuro migliore.
Estratto
GLIOBLASTOMA
Scoppia incessante
il mio lamento
Dolore in testa,
fitte lancinanti di
tuoni scomposti.
Li sento vivi
vividi e lucidi nella
mia mente,
nei miei occhi,
nel cuore.
Il bastardo porta
all’atroce dolore un
suono dolce,
melodioso quasi illusorio.
Glioblastoma.
Antitesi di Vita,
canto di morte.
Piove dentro di me
un canto malinconico
di note stonate,
urlano stridule la
marcia mortale.
Scendono pesanti
le lacrime di piombo.
Scorre lenta e gelida
la cura mortale.
Vibra il sangue al
suo tenue tocco.
Emulsione di Vita.
Scoppiano i tuoni
un dolore atroce
coperto da un caldo
velo.
Un vento di rugiada
mi avvolge dolcemente,
come la piccola
e tenue culla
di un bambino,
vibra,
mi culla.
Una nuova dolce
melodia inizia a
suonare,
si amalgama in una dolce
danza.
Il dolore svanisce.
Fiocco di rugiada
al mattino.
La tempesta si calma,
lasciando spazio
alla nuova armonia
di un battito.
Vedo la luce di
un volto,
le lacrime di pioggia
e… la bellezza
della Vita.
STARDUST
E fu rosa e
poi viola la
luce del mondo.
Fu vento e poi
tempesta.
Furona lacrime e
poi stelle.
Fu satellite e
poi pianeta:
Fu niente e
all’improvviso fu
tutto.
Fummo tutto e
diventammo polvere
di stelle.
E fu rosa e poi
viola l’intensità
dell’essere e del
divenire.
Fu rosa e poi
viola e poi…
nulla più.
CECITA’
Narrami di note d’amore
di emozioni e di voci.
Narrami di canti e soli,
di galassie e stelle
di Vita.
Narrami del mondo
del bene e del male.
Mostrami,
con il suono della tua voce
il mondo ch’Io non
posso vedere.
Narrami delle ombre e
dei colori
Narrami delle antitesi,
dei battiti,
della gente e dell’amore che
tutto muove.
Narrami di Te,
Narrami di Me,
Narrami di Noi.
Narrami di quell’unione
indissolubile ferma ed
immobile.
Narrami dell’universo.
Narrami del nostro
mondo.
Narrami di tutto
quello che già sai e,
ancor di più,
di quello che non sai.
Io,
ormai vuoto dagli
occhi,
non posso far altro che
vivere dal suono armonioso
delle tue labbra,
dolci promontori aperti
sul Mondo.